Cosa bolle in pentola...

Dopo l'esperienza dell'Apuani Festival, ci è venuto in mente di organizzare qualcosa di "invernale".
L'idea eleaborata da me e dal Cervioni Jr sarebbe quella di fare si la festa/concerto, ma di organizzare qualcosa anche per il pomeriggio.
Vista l'attualità, direi che potremmo dedicare l'happening a qualcosa relativo al mondo del lavoro queste alcune idee:
1 - Crisi economica e trasformazione del lavoro (precariato, flessibilità, cazzi&mazzi)
2 - Morti bianche
3 - Concezione libertaria del lavoro (questa mi piace... il Giovanni mi diceva appunto che andrà in Argentina a studiare proprio delle cose del genere, citandolo "io me ne vado un pò di mesi in Argentina, a Buenos Aires, a studiare le
fabbriche occupate dagli operai dopo la crisi del 2001 e capire se è
davvero possibile un mondo senza padroni!" e sarebbe una bella esperienza da far conoscere)

Ovviamente, tutto quersto è in progettazione, quindi ci vogliono idee (sia sui contenuti, che sull'organizzazione, che su chi/come coinvolgere)

A voi la palla!

Salve

ti mando un'altro spunto che potrebbe essere interessante per una giornata.

è
stata pubblicata da poco una ricerca "Molto flessibili, poco sicuri:
lavoro atipico e disuguaglianze nel mercato del lavoro italiano" curata
da due ricercatori, Federico Lucidi della Fondazione Brodolini e
Michele Raitano de La Sapienza.
è l'ultimissima ricerca sul campo in
Italia in cui si mostra la triste realtà della rpecarietà e si mette a
nudo il fatto che il lavoro a contratto così come è strutturato in
italia ha portato alla rovina tutto il mercato del lavoro nazionale.
ho
letto qualcosa a riguardo e pare sia davvero una bella ricerca, poi ho
visto che anche l'Espresso nel numero 38 (quello con la faccia della
troia della Gelmini in copertina) ci ha dedicato un articolo a pag. 141

chiamati
per tempo sarebbe molto interessante farli venire a castelnuovo o a
gallicano per farli presentare il loro lavoro e fare una serata sul
tema magari coinvolgendo anche altre realtà locali come la CGIL, dato
che sono due magari anche uno dei due potrebbe essere interessato a un
fine settimana in garfagnana, basterebbe trovarli un agriturismo che ci
faccia un prezzo economico.
all'aspetto finanziario però stavo
pensando che dato il tema trattato e dato che a quanto sentivo si
pensava di organizzare la festa al pallone a gallicano, si potrebbe
sentire la Stella Adami per capire il possibile interessamento del
comune a sostenere con una minima copertura economica l'Iniziativa.
della
serie "abbiamo sentito questi e verrebbero, perchè non ci pagate voi il
loro pernottamento e così ci fate anche una bella figura come comune?"

sono
tutti spunti che ti lancio, io però non potrò poi materialmente darti
una mano, dato che l'8 ottobre parto per Buenos Aires, poi ci sarò come
supporto informativo e per quello che potrò fare dall'altra parte
dell'oceano.

Hasta Siempre!

Giovanni (Cervions Jr)

Confermo che la possibilità di avere la collaborazione del Comune di Gallicano c'è...
prepariamo in fretta una bozza e la sottoponiamo alla Sindaca ^^
ovviamente, resto dell'idea che il comune di cast. è terra bruciata (e nemmeno vorrei farci qualcosa, a meno che non sia un modo di spaccare i coglioni a questi fascisti).
Per il coinvolgimento della CGIL resto un pò scettico... magari potremmo contattare l'Emilio e sentire per la FIOM (si, lo so che è parte della cgil, ma sono abbastanza separati).

Carissimi, come accennavo sabato sera all'Andrea io sono d'accordo per l'organizzazione dell'iniziativa pre festa, che anzi mi sembra assai importante. Il tema secondo me più interessante è quello relativo alla flessibilità e precarietà del mondo del lavoro, anche perché coinvolge direttamente quasi tutti noi.
L'articolo dell'espresso a cui fa riferimento il giovanni è questo http://espresso.repubblica.it/dettaglio/oggi-precario-domani-pure/2110282&ref=hpsp
La fondazione Brodolini, che prende il suo nome dal padre dello statuto dei lavoratori, ha sede a Roma e Milano



Fondazione Giacomo Brodolini-Roma
Indirizzo: Viale di Villa Massimo 21, 00161- Roma
Telefono: 06/44249625 Fax: 06/44249565
Fondazione Giacomo Brodolini - Milano
Indirizzo: Via F. Daverio 7, 20122 - Milano
Telefono: 02/5464056 Fax: 02/5412884

potremmo contattarli e sentire la loro disponibilità. Io in più potrei sentire qulcuno dei precari dell'università se fosse disponibile a partecipare e qualche giuslavorista della facoltà di legge (quelli che conosco sono molto validi)
Dipende essenzialmente da cosa vogliamo fare: se si vuole presentare a Gallicano la ricerca "molto flessibili, poco sicuri" la facenda sarebbe più facile da gestire e più snella. Se invece si volesse fare una tavola rotonda sull'argomento la questione sarebbe più complessa, ma per me più interessante. La flessibilità sotto vari aspetti, non dimenticando che potremmo sfruttare le capacità e competenze del famoso sociologo del lavoro David Marchi!
In questo modo potremmo prendere spunto dall'analisi fatta da i due ricercatori per poi analizzare il problema sotto vari punti di vista.
L'idea di coinvolgere il comune mi sembra ottima e credo che troveremo interlocutori sensibili e disponibili, però io sarei per organizzarla indipendentemente dall'eventuale patrocinio del comune di gallicano. Abbiamo in cassa qualche centinaio d'euro, secondo me sarebbero ben spesi in un, anche minimo, rimborso per i relatori.
Via, briganti, che ne pensate?
Attendiamo idee e suggerimenti

Ho visto la proposta dell'Andrea riguardo la Fiom. Io in un primo momento avevo pensato ai cobas, ma poi ho realizzato che da noi sono scarsamente rappresentativi, per cui a questo punto sarei per invitare la cgil, in pratica il massari, segretario di zona, in modo che sia rappresentato l'intero sindacato e non solo una sua parte. Sarebbe più logico e giustificabile, in quanto parlerebbe ua persona che ha (o dovrebbe avere) il quadro complessivo della situazione dei vari settori, invece con la fiom si avrebbe solo il quadro settoriale, in più di un comparto non molto forte da noi, dato che c'è solo l'europa metalli e poco altro

Ottimi suggerimenti, non c'è che dire... in effetti all'esimio Dott. Marchi non avevo pensato!
Ovviamente il patrocinio del comune sarebbe una cosa in più, la cui assenza non implicherebbe il non fare il, aemm, workshop...

L'articolo (e la pubblicazione, ovviamente) mi sembrano molto validi e potrebbero essere un interessante punto, quantomeno, di partenza!

Per il discorso CGIL, se si vuole portare avanti, nessun problema: il Massari lo conosco e non ho problemi a proporgli il tutto (oltretutto, anche il Cristof è un RSU della CGIL, quindi... altrimenti contattiamo il Bertoncini abwhbahwbahwbhabwhbahhbawbhhbwhabwhabwhbahw)

Se riusciamo a preparare una minibozza in poco tempo, la sottoponiamo agli interessati.

Marco, se ti capita (come se capita a me, del resto), il Turu sentiamolo in ogni caso.

Nondimeno, nulla vieta di fare una serie di incontri sul tema del lavoro, dalla Precarizzazione, alle Morti Bianche, dalle esperienze Libertarie alle trasformazioni del Mercato del lavoro.......

"Omnia Sunt Communia"

Perfetto, io il turu lo sento stamani, gli scrivo una mail e poi vi aggiorno. Per quel che riguarda il Berto lui è più facile da trovare, basta andare all'ora dell'aperitivo al piccadilly, che è un po la casa del popolo di castelnuovo, frequentata da intellettuali e operai di tutta la valle!

Marco, Marco... mi meraviglio di te... sbagli il nome del posto? è IMPICCADILDY!

A PARTE CHE C È QUELLO SCHIFOSO DEL CRISTOF,CHE È UN MEMBRO DEL DIRETTIVO PROVINCIALE DELLA FILCEM CGIL.
MA COMUNQUE,PER ME È UN ERRORE INVITARE I SINDACATI,DATO CHE ORMAI COME ISTITUZIONI FANNO PARTE DEL GIOCO,E NELL EFFETTIVO NON SI VOGLIONO/POSSONO MUOVERE PER CAMBIARE CERTI COMPORTAMENTI E SITUAZIONI.....IO BUTTEREI PIU SULL ARTE E LA RIVOLTA,E COME LA SOCIETA STIA FOTTENDO TUTTO.PROSPETTIVE TERRITORIALISTE E UN NUOVO PROGETTO: SELVA E/O CANTIERE DELLA SINISTRA LIBERTARIA,NUOVI CONCETTI,NUOVE IDEE,FRONTIERA INDIPENDENTE

Cristof eri già stato preso in considerazione ^^ e i tuoi dubbi sul coinvolgere i sindacati sono gli stessi miei...
E il progetto "Selva della Sinistra Libertaria" mi piaaaace.

"Omnia Sunt Autonoma"

Compagni, un breve aggiornamento e qualche altra riflessione sparsa. Allora abbiamo il sociologo del lavoro, il dott. David "Turu" Marchi ha accettato di partecipare, preannunciando però di voler vare un intervento"partendo dal presupposto che si è
assistito ad un crollo di modello che poneva il lavoro al suo centro e
si deve quindi ritornare, come del resto è stato in molte fasi storiche
precedenti, ad un dominio della politica sull'economia (del resto sta
succedendo questo per via diciamo naturale: nazionalizzazione delle
banche, incentivi alle insustrie, esplosione delle ore di cassa
integrazione e di altre forme di parareddito)"
Mi sembra interessante, anche perchè porterebbe una prospettiva diversa, magari più accademica e teorica, ma senza una base teorica non ci sono prospettive né possibilità di capire il reale.
Altre riflessioni sparse, prima teoriche poi pratiche.
Lo sappiamo che c'è anche quello schifoso del cristof, però si ripone il problema a cui accennavo in un post precedente: se invitiamo il massari dovremmo avere una visione generale del problema, collegato a tutti i settori, cosa che mi sembra preferibile ad un intervento sicuramente interessante di un validissimo compagno, ma che poi analizzi la situazione di un solo comparto. Per quel che riguarda le divergenze politiche con la cgil sono il primo ad avere dei dubbi sulla linea del sindacato, ma non per questo perdo di vista quello che la cgil rappresenta a tutt'oggi....poi nessuno vieta che ci possano essere interventi anche pesantemente critici nei confronti del sindacato confederale!
Io l'incontro lo vedrei cosi: presentazione dell'indagine da parte degli autori, intervento di marchi (più teorico), intervento massari (probabilmente più pratico e più collegato alle dinamiche locali), a seguire dibattito (meglio se acceso!)
Volendo potremmo sentire anche un giuslavorista, ma mi sembra eccessivo per la presentazione di un'indagine, se invece fosse una tavola rotonda la questione cambierebbe...
Tutto questo in teoria, dato che dobbiamo sentire il comune e la cgil e soprattuto gli autori.
Passiamo alle considerazioni pratiche...brutale domanda: ce la facciamo a gestire incontro e festa il solito giorno? forse sarebbe il caso di prendere in considerazione la possibilità di posticipare la festa alla settimana successiva l'incontro?
In quanto hanno dato la disponibilità a darci una mano? dalla partecipazione a questo forum la situazione è un po desolante, spero che su FB ci siano stati migliori risultati ma a quello che diceva mia fratello anche li la partecipazione è scarsina....
Attendo aggiornamenti...

Rispondo alle questioni sparse, per il resto rimando a una riunione vis-a-vis:

Marco ha scritto:
Passiamo alle considerazioni pratiche...brutale
domanda: ce la facciamo a gestire incontro e festa il solito giorno?
forse sarebbe il caso di prendere in considerazione la possibilità di
posticipare la festa alla settimana successiva l'incontro?
In quanto
hanno dato la disponibilità a darci una mano? dalla partecipazione a
questo forum la situazione è un po desolante, spero che su FB ci siano
stati migliori risultati ma a quello che diceva mia fratello anche li
la partecipazione è scarsina....
Attendo aggiornamenti...

Io credo sia necessario provare a organizzare entrambe le cose nello stesso giorno, altrimenti rischiamo di essere troppo dispersivi (senza contare che il lavoro sarebbe doppio...). Se riuscissimo a mettere su un gruppo di persone attive (oltre ai soliti noti, ovvio), non dovrebbero esserci così tanti problemi...
Per la partecipazione: è scarsa ovunque, ma confido nelle buone vecchie chiacchere dal vivo per riuscire a interessare e coinvolgere altri soggettoni, che magari leggono distrattamente gli strumenti informatici (alla faccia del web 2.0!)

Perfetto, era quello che volevo! Anch'io penso che sarebe meglio organizzare tutto il solito giorno ma è impensabile che si riesca a fare se qualcuno non ci da una mano. Per il resto ne parliamo a voce domani, confido d'arrivare su per cena. Ho anche grosse news da parte del turu che meriteranno un brindisi (anche se, coem al solito, in sua assenza)

Proposte&News 07/10/09

Prop: Che ne dite di creare per questo evento un netwok ("ma parla come mangiiiiiiii") di (dis)organizzazione?
La "SELVA SINISTRA", alla quale potranno aderire tutti i gruppi/associazioni/stiquatsi/mecojoni che saranno coinvolti nelle iniziative (proprio a partire da questo incontro)
[è un pò la versione 2.0 di quello che volevamo fare quest'estate con il cantiere delle sinistre, progetto poi fallito per la poca disponibilità di tanti che si professano "impegnati" poi invece un gliene frega un cazzo]

Registro l'interessamento di Le Grif (ho contattato la Cheska Geri su FB e mi è sembrata entusiasta): mi faranno sapere domani se confermano la partecipazione.

Se vi viene in mente qualcuno da contattare (collaborazioni, banchetti info, interveni), FATELO! Dopo ne riassumiamo il tutto in un topic apposito.

PS web 2.0 sucks! Forum Rulez!!!!!!!!!

Salve a tutti! Benissimo questa nuova sinergia con tutti i soggetti interessati a partecipare all'iniziativa, ma non ho capito di quale iniziativa si parli! la presentazione del libro o la festa?
Tra di noi chi ha dato la disponibilità a dare una mano per uno dei dei eventi? Si sono aggiunti nomi alla lista dei volenterosi?
Il web è nulla senza il kemoforum!

La collaborazione sarebbe, credo, per tutta la giornata... Cheska mi diceva che stanno proprio lavorando come collettivo sulla precarità.
Per il resto, continuiamo a essere i soliti 4 gattacci -.-'

Buongiorno a tutti! le grif nella riunione di ieri hanno confermato la loro disponibilità a partecipare all'iniziativa con un banchetto o cose del genere. A questo punto io però continuo a chiedermi/ci: ce la facciamo noi soliti 4 gattacci a organizzare tutto? Sono seriamente preoccupato...

io ci sono!
purtroppo con poco tempo a disposizione, ma avete la mia completa disponibilità per quel poco che posso fare!


n.b.

niente prestazioni sessuali.
perlomeno aggratisse



e naturalmente

Benissimo, visto che siamo ben in 4 proporrei una cosa: ognuno di noi butta giù una lista di cose da fare, si ordinano cronologicamente e ognuno di noi sceglie di cosa occuparsi, che ne dite?
Comincio io...
1) buttare giù una scaletta della giornata
2) prendere contatti con il comune, la cgil, la fondazione brodolini
3) sentire il comune per il pallone
4) sentire per l'impianto
5) la roba si prende di nuovo dal fioravanti? se si cosa? come a settembre?
6) chi suona?

Ora come ora non mi viene in mente altro, ma qlc mi sfugge di certo, per cui buttate giù proposte e quesiti in un brain storming virtuale!
A presto

Al Comune ci penso io.
Per le vettovaglie, direi che potremmo anche andare alla Metro a comprare quello che serve, si risparmia di sicuro (il Fioravanti è comodo, ma è caro ammodo).

Per il concerto si potrebbe fare:
- 3/4 gruppi
o
- 2 gruppi + suond system di Indastria (io voto per questo)

Contiamo il fatto che oltre le 02.00 (se non prima) non potremo andare, atrimenti si fa la fine della festa dei G.C. (= carabinieri a sgombrare). Di questo mi sincererò quando sento in comune per patrocinio e/o pallone.

Mettiamo giù anche una bozza di "programma", almeno lo porto alla sindaca.

PS più che a gattacci, si somiglia a cinghiali...

Allora, prendo spunto dall'intervento dell'Andrea
anch'io sono per 2 gruppi e poi indastria on the mix, però non voglio vedere sbirri a giro! per cui sentiamo fino a che ora si può mettere musica e staccherei addirittura 15 minuti prima dell'ora dataci per sicurezza e dare il tempo eventualmente alle masse che presenzieranno all'evento di defluire con calma. Io su questo sarei categorico, a costo di trasformarci in arditi del popolo e manganellare chi si opponesse alla decisione (poi magari se si passa accanto al canotta du manganellate le darei pure a lui, anche se non c'entra nulla).
Capitolo metro: sono d'accordo, ma non ho ben chiaro una cosa, chi ha la tessera? poi ciò comporterebbe la vendita solo di birra in bottiglia o lattina? (a me starebbe bene)
Ma si fa anche una cena? se si, perchè non cerchiamo i piatti in materb? quelli reciclabili..effettivamente costano di più ma si darebbe un bel segnale.
Lavoriamo sulla scaletta, domani conto di postare un paio d'idee...
ciaociao

marco

da tempo leggo questo topic... nulla da aggiungere dire...

c'è solo da rispondere: PRESENTE!!!

Allora, alcune idee sparse...
io metterei come evento centrale della giornata la presentazione dell'indagine della fondazione brodolini, e dopo scritto qlc tipo: gli autori ne discuteranno con X e Y
allora quindi ora c'è da decidere cosa fare: andiamo prima a parlare con il comune proponendogli l'idea e poi contattiamo i ricercatori? oppure si contattano e poi si va dal comune dicendogli: noi vi portimao questo, voi ce lo date il patrocinio? (secondo me è meglio)
Per la festa ripensandoci non so quanto sia fattibile preparare anche da mangiare, io sarei per tenere un basso profilo: si va alla metro, si comprano casse di birra, un po di liquori per i cocktail, bicchieri vari e siamo a posto (ricordiamo però di fare il ghiaccio...)
Sull'impianto e la scelta dei gruppi non so dire, io sarei però su due gruppi e poi dj set...
Che ne dite? io per un paio di settimane non torno, però proporrei di trovarsi di persona per mettere giù un programma o dichiarazione d'intenti, che ne dite?
oh, se la volete fare anche prima meglio, mi adeguerò alle vostre decisioni...
ciaociao

Io direi che ne dovremmo parlare al più presto...